Cosa si intende per “GREEN ECONOMY” ?
A livello generale, con l’espressione “green economy” si vuole fare riferimento ad un modello economico che prevede, come fattore essenziale dellosviluppo, la riduzione dell’impatto sull’ambiente.
Si tratta quindi di un tipo di economia che prende in considerazione anche l’aspetto ambientale oltre a quello prettamente legato al guadagno e ai profitti.
Anche la Commissione Europea si è occupata di definire che cosa sia, specificando che si può intendere come
“un’economia che genera crescita, crea lavoro e sradica la povertà investendo e salvaguardando le risorse del
capitale naturale da cui dipende la sopravvivenza del nostro pianeta”
Non si fa quindi riferimento a settori commerciali specifici , ma possiamo individuare dei criteri per identificare le aziende più “green”:
- produzione/commercio/ utilizzo di energie pulite
- uso efficiente delle risorse
- riduzione dell’inquinamento
- riduzione dei rifiuti ( economia circolare)
VANTAGGI ECONOMICY DELLA “GREEN ECONOMY”:
Riduzione dei costi: molte aziende hanno potuto vedere la riduzione degli sprechi grazie alla riconversione di alcuni reparti, e non solo. Sono stati spesso ridotti i costi relativi agli imballaggi, all’impiego errato di energia e all’uso sconsiderato delle materie prime.
Aumento delle vendite: nella popolazione , in particolar modo tra i giovani, è in forte crescita la sensibilità verso il rispetto dell’ambiente e quindi anche negli acquisti viene sempre più spesso scelto il prodotto di aziende considerate “attive” per la salvaguardia della natura e dell’ambiente.
Creazione di nuovi posti di lavoro: la necessità di ripensare a nuovi modelli di produzione e di distribuzione ha generato l’esigenza di ricorrere a dei consulenti specializzati o all’inserimento di nuove figure professionali per il controllo delle politiche “green”.
E’ evidente quindi come la “Green Economy ” sia il modello economico del futuro, in grado di ridurre l’inquinamento e dare respiro all’ambiente, ma anche di consentire a tante aziende che stanno avendo una profonda crisi di reinventarsi.
COME POTER INVESTIRE SULLA GREEN ECONOMY?
Considerato quanto sopra esposto risulta evidente che investire nelle aziende che sono maggiormente impegnate nel rispetto dell’ambiente e dei diritti sociali può essere una buona scelta per ottenere dei profitti futuri, ma come si fa ad individuarle?
Quali di queste sapranno creare vantaggi economici oltre che vantaggi “ambientali”?
Solo se si possiedono elevate conoscenze finanziarie si può pensare di agire “da soli” acquistando direttamente azioni o obbligazioni , altrimenti si può ricorrere a strumenti di “risparmio gestito” come i Fondi Comuni di investimento.
Sono ormai tante le Società di Gestione che hanno creato dei Fondi specifici per puntare sulla “Green Economy” e possono offrire diverse soluzioni a seconda del profilo di rischio di ogni investitore. E’ utile precisare, infatti, che non esiste solo la possibilità di acquistare “azioni” , si possono anche individuare delle opportunità di investimento nelle “obbligazioni green” , emesse dalle aziende per finanziare progetti che hanno l’obiettivo di migliorare l’ambiente e il clima .
INVESTIRE tramite delle Società di Gestione significa ridurre i rischi perchè sono in grado di applicare un adeguato livello di analisi nella selezione dei titoli da acquistare ; la crescente domanda degli investitori potrebbe infatti creare una dinamica per cui il numero di titoli “green” diventa troppo grande per consentire a un singolo investitore di analizzarli adeguatamente . Ciò potrebbe portare gli investitori ad acquistare titoli “green-washed”, ovvero etichettati come ESG, ma che non hanno un reale orientamento al rispetto dell’ambiente e che in realtà sono stati emessi solo per scopi finanziari.
Un tema importante quello della “green economy” che ci accompagnerà per i prossimi anni, sono certo che avremo modo di fare ulteriori approfondimenti in seguito, ma se qualcuno volesse avere una consulenza personalizzata non esiti a contattarmi.
A presto.